Mediazione per le imprese

A.D.R. – LA MEDIAZIONE E IL MONDO DELLE IMPRESE

Come si sa l’economia è il settore della vita sociale che risente maggiormente della eccessiva durata dei processi civili nel nostro Paese, una disfunzione sistemica che tiene lontani gli investitori esteri e mette in difficoltà lo stesso mercato interno.

Da tale esigenza in vero avvertita in tutta Europa è nata la Direttiva UE N. 2008/52 che ha promosso le procedure di A.D.R. (alternative dispute resolution) con l’intento di fornire alle imprese contendenti la mediazione quale strumento di risoluzione delle controversie transfrontaliere (quelle tra soggetti residenti in Stati diversi della UE) alternativo a quello tradizionale proprio delle corti di giustizia.

Il legislatore italiano con la legge delega n. 69/09 è stato tra i primi in Europa a recepire la Direttiva ed anzi con il d.lgs. 28/2010 ha esteso lo strumento della mediazione anche alle controversie interne per di più rendendolo obbligatorio, quale condizione di procedibilità dei processi, in materie determinate.

In realtà le controversie tipiche del mondo delle imprese non rientrano tra quelle per le quali la mediazione è obbligatoria ma possono usufruirne in via volontaria o facoltativa ovvero rendendo obbligatorio il ricorso alla previa mediazione prevedendone l’utilizzo in apposite clausole contrattuali inserite nei formulari contrattuali predisposti dalle medesime imprese.

Vero è che il ricorso alla mediazione costituisce un ulteriore costo di esercizio ma esso oltre che essere ben predeterminato è altresì compensativo delle lunghe attese necessarie all’ottenimento di giustizia da parte dei tribunali (e si sa, il tempo è denaro).

Il plus della mediazione, però, non sta solo in questo bensì nella considerazione che la professione del mediatore si distingue per essere rivolta al raggiungimento di un risultato utile per entrambi i contendenti per cui il successo di un mediatore si misura col buon esito dei suoi procedimenti.

Tale caratteristica è quella fondamentale ed è diversa da quella dell’avvocato la cui attività è tesa al raggiungimento di un risultato il più utile possibile per il proprio difeso a sfavore dell’interesse dell’altra parte, riproducendo lo schema “vincitore/vinto”.

In un caso quindi si tende al compromesso tra le parti che possibilmente riprendano rapporti normali, nel secondo alla soccombenza dell’una rispetto all’altra, incuranti dei trascorsi rapporti commerciali che restano relegati nel novero delle passate collaborazioni.

Peraltro, ancora, il mediatore smette il suo compito con l’esaurirsi del procedimento affidatogli, comunque si concluda. L’avvocato, invece, può scegliere tra il favorire un accordo o proseguire nel contenzioso. E’ evidente che qui non si voglia insinuare alcunché ma è del tutto naturale sottolineare che la predisposizione dei due professionisti non possa che essere assolutamente diversa.

In definitiva la mediazione è lo strumento di A.D.R. che aiuta le imprese a prevenire conflitti insorgenti evitando la loro trasposizione nelle aule di giustizia e ciò si può conseguire in due modi, sia adendo la mediazione un attimo prima che la contesa abbia a deteriorarsi sia inserendo apposita clausola nei formulari di contratto che rendano il ricorso ad essa obbligatorio per le parti del contratto stesso.

Di seguito si propone la nostra clausola contrattuale sulla mediazione nonché la clausola del diverso strumento dell’arbitrato al quale ugualmente ci candidiamo in uno, infine, alla clausola mista dell’una e dell’altro strumento di A.D.R.

 

CLAUSOLE CONTRATTUALI

1- MEDIAZIONE

Prima di procedere in via giurisdizionale avanti il Foro di _________________, le eventuali controversie saranno demandate all’Organismo di mediazione “MEDIATIO” (www.mediatio.it) iscritto al n. 252 del Registro tenuto dal Ministero della Giustizia.

(Il Mediatore si comporta da “neutrale”. Le parti restano libere di uniformarsi o meno alle conclusioni emerse nel corso del procedimento).

 

2- ARBITRATO

Prima di procedere in via giurisdizionale avanti il Foro di _________________, le eventuali controversie saranno demandate all’arbitrato presso l’Organismo “MEDIATIO” (www.mediatio.it) iscritto per la mediazione al n. 252 del Registro tenuto dal Ministero della Giustizia.

(L’arbitro, invece, è un giudice privato. Una volta investito di una controversia e assunta le decisione, le parti sono obbligate ad uniformarsi, salvi vizi formali impugnabili come da codice di procedura civile).

 

3- MEDIAZIONE E ARBITRATO

Prima di procedere in via giurisdizionale avanti il Foro di _________________, le eventuali controversie saranno demandate all’Organismo di mediazione “MEDIATIO” (www.mediatio.it) iscritto al n. 252 del Registro tenuto dal Ministero della Giustizia davanti al quale con l’accordo delle parti potrà far seguito anche la procedura arbitrale.

(E’ una forma mista: si inizia con la mediazione e se le parti lo ritengono, consensualmente, possono decidere che il mediatore smetta le vesti neutrali per indossare quelle dell’arbitro-decisore).

 

OFFERTA

 

Ai soggetti che accettano di inserire le clausole contrattuali proposte MEDIATIO si impegna a praticare riduzioni tariffarie commisurate al volume di affari/numero dipendenti.

Impresa

_______________________________ con sede in _____________________ CAP _________ Via ________________________ , Cod. Fisc – P. IVA ______________________, Tel. ______________ Fax ________________ Cell. _________________ E‐mail _________________ rappresentata da ______________________________________________________________

Il sottoscritto___________________________________________________ rappresentante di MEDIATIO dichiara di praticare alla suddetta Impresa la riduzione del ____ % (____________ per cento) della Tariffa.

Luogo____________   Data _________    Firma __________________________

 

Il sottoscritto acconsente al trattamento dei propri dati, ai sensi e per gli effetti del D. Lgs. n. 196/2003, per le sole finalità connesse alla presente offerta.

Luogo ____________  Data_________     Firma __________________________

(firma della parte – rappresentante dell’Impresa munito degli appositi poteri)

 

OFFERTA

 

Ai soggetti che accettano di inserire le clausole contrattuali proposte MEDIATIO si impegna a praticare riduzioni tariffarie commisurate al volume di affari/numero dipendenti.

Impresa

_______________________________ con sede in _____________________ CAP _________ Via ________________________ , Cod. Fisc – P. IVA ______________________, Tel. ______________ Fax ________________ Cell. _______________ E‐mail _____________________ rappresentata da ____ ___________________________________________________________

Il sottoscritto___________________________________________________ rappresentante di MEDIATIO dichiara di praticare alla suddetta Impresa la riduzione del ____ % (____________ per cento) della Tariffa.

 

Luogo ____________   Data_________   Firma __________________________

 

Il sottoscritto acconsente al trattamento dei propri dati, ai sensi e per gli effetti del D. Lgs. n. 196/2003, per le sole finalità connesse alla presente offerta.

Luogo _____________  Data _________   Firma   ________________________

(firma della parte – rappresentante dell’Impresa munito degli appositi poteri)

 

 

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